Farmaci Generici

I farmaci “generici” sono medicamenti di sostituzione che hanno lo stesso principio attivo (la sostanza che dà l’effetto terapeutico), la stessa forma galenica (compresse, supposte, sciroppo, gocce ecc.), la stessa via d’applicazione (orale, nasale, rettale ecc.), la stessa posologia (dosi prescritte) e le stesse indicazioni del farmaco originale (gli eccipienti possono variare) ma costano in media il 30 % meno.

Nell’intento di incentivare la prescrizione e la dispensazione dei generici, più convenienti, il Consiglio Federale ha deciso di aumentare, con il 2006, al 20% la quota parte a carico del paziente in caso di acquisto dei medicamenti originali. Ciò significa che ad ogni paziente conviene chiedere al proprio medico o al proprio farmacista se i medicamenti che sta prendendo hanno un generico oppure se sono degli originali senza copia : pena l’aumento della quota parte.

Sono ovviamente previste delle eccezioni : se la consegna dell’originale è giustificata da ragioni terapeutiche, il medico deve espressamente indicarlo sulla ricetta, apponendo una nota manoscritta del tipo “non sostituire per ragioni mediche“. Allora il paziente pagherà la quota parte normale del 10%. Il medico ha anche il diritto di chiedere espressamente di non sostituire il generico prescritto con un altro generico oppure con l’originale.

Il mercato dei generici è in continua crescita. Nei prossimi mesi, un’altra trentina di prodotti che generano una forte cifra d’affari perderanno il loro brevetto e quindi saranno copiabili. Le potenzialità di risparmio facendo capo ai generici sono notevoli : se ogni originale fosse rimpiazzato dal suo generico, ne risulterebbe un’economia teorica di circa 150 milioni di franchi. Rapportati alle spese per i medicamenti, questo equivarrebbe a una riduzione dei costi del 3 % che rapportati all’insieme dei costi della salute, rappresenterebbe lo 0.3 %.

Chiedete quindi al medico di prescrivervi un generico di qualità oppure discutete la possibilità di sostituzione col vostro farmacista di fiducia : contribuirete così al contenimento dei costi della salute.

Ennio Balmelli, portavoce dell’OFCT